Le sue proposte antiche ma attuali, sono il risultato di una ricerca rivolta al tempo che fu, con tutti i suoi sapori, le sue fragranze, i suoi prodotti naturali, che erano e sono gli attori di una cucina tradizionale che rimarrà sempre la stessa, grazie alla tenacia ed all’amore.
La gamma dei piatti della sua cucina appartiene al patrimonio culturale di una terra antica, che è riuscita a trattenere il meglio degli usi e costumi delle nazioni che l’hanno occupata. I nomi delle sue proposte sono gli stessi nomi che usavano gli antichi osti, inalterati anche nella sostanza.
Sebastiano Salanitro è riuscito a trasmettere al figlio Luigi questi concetti di “Altri Tempi” ed adesso, insieme, ci fanno deliziare, facendo riassaporare a chi ha perduto tra i meandri della memoria il piacere di gustare la cucina della nonna, in un turbinio di sentimenti misti a suoni e profumi di “Altri Tempi”…